Elisabetta, la figlia di Enrico e Anna Bolena, viene battezzata in gran pompa. Enrico sottopone al Parlamento una legge in base alla quale solo i figli nati dal suo matrimonio con Anna potranno aspirare al trono. L'atto include anche l'obbligo per ogni suddito di riconoscere solennemente la superiorità secolare e spirituale del matrimonio tra il re e la nuova regina.